TREDICROPPO - gli amici della montagna, cultura, tradizione,feste, escursioni, Valle Anzasca, Monte Rosa

Votes taken by pink floyd

view post Posted: 11/9/2012, 05:42     +1In Bici sull'Himalaya agosto 2012 - Non solo Valle Anzasca
Puntata 9

12 Agosto (quinto giorno di bici) : ZingZingBar(3800) > Baralacha Pass(4809) > Sarchu(4300)

Una cosa bellissima a quelle altitudini è guardare il cielo di notte. Le stelle sembrano MOOOLTE di più. Questo poi era il periodo delle stelle cadenti che infatti non mancavano.
Durante la notte in Dhaba sono arrivati due italiani di milano rimasti a piedi con la jeep qualche KM più sotto. La mattina il locals gli hanno parlato di un fantomatico pullman di linea che avrebbe dovuto passare di lì a breve.. incrediBBBile è passato davvero :-) sono saliti diretti a Leh e non li abbiamo visti più.
Come al solito ci siamo alzati presto, il sole più tardi ci avrebbe messo a dura prova.



In cima al passo le "solite" bandierine preghiere. Una cosa che ho imparato e' infatti che queste bandierine sono di fatto preghiere scritte messe al vento perchè lo scopo è simbolicamente quello di diffonderle.


Qui il nostro super-organizzatore di tutto Chander ripreso in cima al passo


Siamo poi ridiscesi (si fa per dire) fino a Sarchu (4300 metri) ed abbiamo preso "alloggio" in una delle tante Dhaba per la cena e la notte. Ci siamo anche recati al vicino campo militare dove abbiamo potuto usufruire di un posto telefonico satellitare per dare un colpo a casa e dire che eravamo ancora vivi..
Ed eccovi che tipo di rivendite si possono trovare da quelle parti...


A seguire qualche foto per darvi un'idea del paesaggio davvero affascinante






Sarchu era anche il posto di confine tra l'Himachal Pradesh e lo stato di Jammu&Kashmir. Di fatto c'era solo un posto dove i militari registravano i dati degli stranieri di passaggio


Eccoci in arrivo, la pedalata per oggi finiva...



Edited by pink floyd - 17/9/2012, 22:36
view post Posted: 3/9/2012, 23:49     +1In Bici sull'Himalaya agosto 2012 - Non solo Valle Anzasca
Puntata 4

7 Agosto : Giornata di acclimatamento a Manali.

Abbiamo prima di tutto fatto conscenza con i due autisti che avrebbero guidato le due Jeep di supporto. Erano due Mahindra 4x4 con 5 posti a sedere e cassone. Su una abbiamo caricato le borse con i vestiti i sacchi a pelo, l'acqua, cibarie, ricambi ed attrezzi per le bici borsa con medicinali vari e gli scatoloni che sarebero serviti per rispedire le biciclette e a fine traversata.

La seconda Jeep aveva il cassone vuoto al fine di poter caricare la bici e trasportare chi eventualmente avesse avuto bisogno o problemi di qualsiasi tipo, stanchezza, mal di altitudine..



Abbiamo montato poi le biciclette


Qui e' Eddie alle prese con la mia, ed eccola montata e pronta


Nel pomeriggio abbiamo approfittato per familiarizzare con le bici gironzolando nei dintorni. Ka cosa interessante era che pur essendo a 2000 metri tutt'intorno erano piante di mele nel pieno della stagione di raccolta.
Abbiamo poi fatto un salto in paese a comprare le ultime cosette ed approfittato per assaggiare il vino di mele locale.

La sera abbiamo cucinato noi italiani, spaghetti al sugo, polenta e salamini.

Edited by pink floyd - 6/9/2012, 22:51
view post Posted: 1/9/2012, 16:37     +1In Bici sull'Himalaya agosto 2012 - Non solo Valle Anzasca
Puntata 3

6 agosto Delhi e trasferimento a Manali

La mattina l'abbiamo passata a controllare tutto l'equipaggiamento e quindi acquistato le ultime piccole cose mancanti. Per un percoso a queste quote la cosa fonadmentale è essere equipaggiati per proteggersi sia dalle intemperie ma soprattutto dal sole. Ho scoperto in questa occasione che la crema solare di gradazione 50 (il massimo che siamo riusciti a trovare) impallidiva di fronte a quelle di altri, vendute in negozi specializzati con valori di 110 una e 130 l'altra..

Nel pomeriggio abbiamo gironzolato un pò a visitare "old delhi" e siamo entrati in un tempio Sikh (una delle tante religioni presenti in India), quelli con il turbante tanto per intenderci sono tipicamente seguaci di questa religione.

Alle 6 siamo saliti sul pullmann caricando bagali e biciclette alla volta di Manali.
Giusto per capirci, L'india è grande, noi siamo atterrati a Nuova Delhi che si trova circa 500 KM a sud della catena dell'himalaya. Per andare da Delhi a Manali (città da cui abbiamo iniziato la pedalata) si cambia stato due volte dall'Haryana si passa prima nel Chandigahr e si arriva nell?Himachal Pradesh.

Il viaggio è stato lunghissimo, 14 ore di pullman siamo partiti alle 18:30 e siamo arrivati a destianzione alle 9 di mattina del giorno dopo. Per fortuna il pullmann era un modernissimo Volvo con sedili reclinabili ed appoggiapiedi a formare un "quasi" 180 gradi. Non possaimo dire di aver dormito ma insomma questo ci toccava.



A Manali ci siamo "accasati" presso un affittacamere. Luogo pulito ed accogliente dove abbiamo potuto iniziare ad acclimatarci ai 2000 - 2100 metri di altitudine di questa piccola localita' sciistica.





view post Posted: 1/9/2012, 16:06     +1In Bici sull'Himalaya agosto 2012 - Non solo Valle Anzasca
Puntata 2

5 agosto : Team bulding e visita ad Agra

La differenza di fuso orario Italia India era di 3 ore e mezzo, avendo il giorno prima dormito (si fa per dire) in aereo la notte trascorsa in un vero letto a casa di Chander con il vantaggio del fuso orario ha fatto si che alzarsi presto per raggiungere Agra non è stato così pesante.

La giornata è servita anche e soprattutto a familiarizzare tra di noi.

Innazi tutto il gruppo si è dato un nome "CTHRiders" dove CTH sta per cycling to Himalaya. Abbiamo poi fatto stampare 12 magliette di materiale traspirante con il logo che ci siamo scelti.


Nella realtà poi sia per le condizioni meteorologiche che per poca costanza ben poche volte abbiamo indossato la divisa di ordinanza (se così vogliamo chiamarla) comunque ecco quà il risultato


E quà sotto foto classica davanti all Taj Mahal che non smette mai di incantare.







view post Posted: 1/9/2012, 11:13     +1In Bici sull'Himalaya agosto 2012 - Non solo Valle Anzasca
Ciao folks sono tornato vivo

Ammetto di essere partito preoccupato per le altitudini che avrei dovuto affrontare invece è andato tutto bene. Eccovi il resoconto

Puntata 1
********

3-4 agosto : trasferimento in aereo da Milano a Delhi
Volo diretto della Jet Airway, compagnia indiana che fa code-sharing con Alitalia. Partiti alle 22:30 arrivati la mattina verso le 9:00
Volo comodo e servizio a bordo di ottimo livello.

sabato 4 : Delhi
Com me Luca, i due "italiani" della spedizione". Ad aspettarci in aeroporto Chander, mio collega di lavoro indiano ed organizzatore di tutto con sua moglie.



A casa di Chander ci aspettav il resto della "truppa", in tutto siamo partiti in 6, i due italiani (io e Luca), i due indiani (Chander e suo fratello Gurpal) uno di Singapore (Eddie) ed uno dell'isola di Bali (Ashik)



Nel pomeriggio ci siamo poi recati al negozio per scegliere ed affittare le Mountain Bike che avremmo usato per la ciclo-himalayata.



Anche se all'apparenza il negozio puo' sembrare "inquietante", in realtà ci hanno trattato benissimo, bicliclette nuove di pacca e di qualità e nell'attesa ci hanno offerto il Chai, il tipico e buonissimo the che va per la maggiore in India






view post Posted: 9/5/2012, 18:42     +1In Bici sull'Himalaya agosto 2012 - Non solo Valle Anzasca
Partiamo il 3 agosto
Torniamo il 21 agosto

Il percorso e' lungo 470 Km nel nord dell'india
Partiamo da una localita' che si chiama Manali Nello stato dell'Himachal Pradesh
Arriviamo nella citta' di Leh nello stato di Jammu e Kashmir

Siamo in 7, due italiani (io ed un mio amico), tre indiani (un mio collega, suo fratello ed un loro amico) e due e di singapore (amici aggregati)

Il percorso e' pianificato in questo modo

primo giorno
- trasferimento in pullman da New Delhi a Manali
secondo giorno
- acclimatamento a Manali (2000 metri)
terzo giorno
- 30 Km tutti in salita fino a 3200 metri
quarto giorno
- 17 Km di salita fino a 3950 mt (passo di Rohtang)
- 20 km di discesafino a 3100 mt
quinto giorno
- 68 km discretamente piatti dormiamo a 3250 mt
sesto giorno
- 40 km tutta salita fino a 4291 mt
settimo giorno
- 17 km di salita fino a 4900 (passo di baralacha)
- 33 km di discesa fino 4280
ottavo giorno
- 45 km di salita fino a 5000 mt (passo di nakeela)
- 6 km di discsa fino a 4720 mt
nono giorno
- 8 km di salita fino a 5100 mt (passo di lachlunga)
- 22 km di discesa fino a 4500 mt
- 45 km totalmente piatti
decimo giorno
- 22 km di salita fino a 5300 mt (passo di Tanglangla)
- 30 km di discsa fino a 4200 mt
undicesimo giorno
- 80 km di discesa fino a 3200 (Leh arrivo)

Ci siamo tenuti intenzionalmente tenuto due giorni di riserva nel caso andassimo piu' lenti del previsto

Lungo tutto il viaggio avremo 2 fuoristrada al seguito per ogni evenienza con attrezzature, tende, cibo, acqua tutto con autisti e cuoco che andranno avanti e preparano il campo

A parte i primi due giorni dove potremo trovare pioggia il resto del percorso e' in una zona arida dove non piove ne' nevica mai e dovremo proteggerci soprattutto dal sole

ciao
view post Posted: 27/7/2011, 08:12     +1Da Pamplona a Santiago di Compostela in Bici - Non solo Valle Anzasca

Il percorso viene da tutti chiamato "IL CAMMINO"


In ogni momento dell'anno si possono incontrare lungo il "cammino" persone provenienti da ogni parte del mondo di tutte le età e razze



Chi a piedi, chi in bicicletta qualcuno a cavallo. Tutti quando vi incontrano vi augurano "Buon Camino"



Simbolo lungo tutto il cammino è quello della conchiglia. La tradizione vuole che i viandanti la usassero per raccogliere l'acqua e bere. Oggi c'e' chi suggerisce di completare il corredo del pellegrino (anche perchè no?) con altri liquidi...




Noi...



Abbiamo mantenuto la media di 80 KM al giorno per tutti i giorni che ci sono voluti per coprire il nostro percorso che e' iniziato a Pamplona il 23 maggio 2010 e si è concluso a Capo Finisterra il 3 Giugno 2010. Una buona prima colazione alla mattina è essenziale. Curiosità: se prendete cappuccino e brioche quest'ultima ve la danno sempre in un piatto con tanto di coltello e forchetta...



Tantissime sono le testimonianze dell'epoca romana molto spesso benissimo conservate. Il cammino offre il vantaggio di passare là dove le auto non passano questo per esempio è il vecchio ponte romano a "Puente De La Reina"



Parrocchie, Comuni, semplici privati, lungo tutto il cammino si trovano ostelli dove dormire e posti dove mangiare con prezzi tipici di 7-8 euro per dormire e 10 euro per pranzo o cena completa. Occorre però ricordarsi di mostrare la "Credential", un documento di viaggio dove apporre i timbri a testimonianza del vostro passaggio. Ogni chiesa, ufficio, parecchi bar e ristoranti e tutti gli ostelli hanno sempre un tavolino con il timbro self service dove potete andare ed arricchire man man mano che vi avvicinate alla meta le vostre credential





Seguire il sentiero fuori dalle città non è un problema, oltra alle "conchiglie" semplici frecce gialle pitturate dove capita vi accompagneranno lungo tutto il percorso. In città invece le conchiglie sono spesso piccole ed incastonate nel marciapede e perderle è facile soprattutto in bicicletta.



Non servono biciclette speciali, basta una comunissima mountan bike con un pò di rapporti, la cosa imporatante è non dimenticare a casa pezze camere d'aria di ricambio...



Quando passate Estella non dimenticatevi di fare una puntata ad Irache dove c'e' la Fontana del Vino. Assolutamente gratuita potete aprire il rubinetto di destra e bere acqua, oppure il rubinetto di sinistra e bere vino.




Gli scenari che vi si offrono sull'altopiano delle mesetas sono bellissimi, si attraversano campi coltivati e tantissimi vigneti



Burgos : La cattedrale






Quando arrivate a Sahagun siete a metà strada..




Cicogne... ne vedrete TANTISSIME!!







La cruz the hierro, il punto più alto del cammino, non molto per la verità, 1504 metri...





Ciliege lungo la strada... irresistibile




Altro passo : no non è assolutamente tutto piatto... si fanno parecchie volte discreti dislivelli giù a 200 metri, torna su a 500, ridiscendi a 300, vai su fino a 1300....






Qualche passaggio è anche difficile... qui siamo a Palas de Rei







Santiago : La Cattedrale




L'ufficio del pellegrino: dove vi danno la compostela previa presentazione delle vostre credenzial.. :lol:




Vicino a Bergamo c'è il Km rosso, a Capo Finisterra c'è il Km zero...



La tradizione vuole che alla fine del cammino il pellegrino bruci qualcosa in questo braciere, un guanto, un fazzoletto, qualcosa che lo ha accompagnato per tutto il cammino



Si chiama Capo Finisterra perchè gli antichi credevano che qui finisse il mondo, ora un monumento allo scarpone proprio dietro il faro vi invita a sedervi e guardare l'oceano sconfinato davanti a voi. Se beccate una bella giornata di sole come è capitato a noi sara' difficile che ve ne dimenticherete.



Edited by pink floyd - 27/7/2011, 11:19
view post Posted: 2/4/2011, 10:40     +1The Wall Tour - 2010 - Spam e voci da altri forum
Ieri sera tappa a Milano del concerto,
Mai, visto nulla di simile.

Se volete farvi un'idea ecco qualche filmato

www.pinkfloydz.com/roger2011/apr01milan/apr01milan.htm

ciao
amedeo

PS nel caso qualcuno volesse andare
Il concerto viene ripetuto a Milano stasera, lunedì e martedì.
Poi tornerà ancora a Milano per le ultime due date del tour ad inizio luglio




view post Posted: 16/10/2010, 14:43     +1Strana incisione su pietra - Non solo Valle Anzasca
Questa pietra incisa si trova in cima alla scaletta di ingresso di una baita all'alpe Pianezzo. Sembra la classica indicazione dei punti cardinali ma ci sono due stranezze

stranezza uno


- si possono riconoscere le lettere O, E, S ma la quarta più che una N sembra un otto..

stranezza due


- la posizione (ammesso che di punti cardinali si tratti) non quadra, opposto alla E (Est) ci dovrebbe stare la O (Ovest) mentre ci troviamo la S (Sud). Ed alla sua sinistra dove dovrebbe starci il sud ci sta la O ... aaagh

Anyone? che sappia formulare ipotesi o dare spiegazioni in merito?

view post Posted: 18/7/2010, 22:25     +1The Wall Tour - 2010 - Spam e voci da altri forum
A Monza nell'89 c'ero anche io, a Torino sono andato nel tour di division bell nel 1994. Poi ho visto Roger Waters a Milano nel suo tour "In The Flesh" del 2002 e successivamente due volte nel suo Tour "Dark Side Of The Moon" a Milano e Verona. Inoltre ho visto Gilmour a Milano (insieme a Wright) nel 2006 quando girava con On An Island.

Hai sentito le ultime notizie?

Waters e Gilmour hanno suonato insieme ad un concerto benefico sabto scorso ed inoltre è ufficiale che Gilmour andrà come ospite almeno ad uno dei concerti The Wall di Waters. Quale non è dato sapere.

A ottobre esce poi un disco di Brian Ferry dove suona Gilmour

ciao
az
view post Posted: 5/6/2010, 14:28     +1Se volete venire a Santiago compostela in Bici - Osteria del forum
andato e tornato

790 KM in bici su e giu' per le montagne spagnole,
tutto il cammino e' segnato con frecce gialle, conchiglie, segnali, si attraversano paesini, mesetas, vigneti, citta' piccole e grandi, si va dai 200 metri di altitudine fino ai 1500 per poi scendere a 400 e risalire a 1300 e via cosi'

Lungo tutto il cammino ogni chiesa monastero e comune offre ospitalita' con ostelli (albergue) per dormire, il costo varia tra i 5 ed i 10 euro (incluso ritiro biciclette in luogo protetto).

Moltissimo privati si sono ingengati a offrire ristoro, prezzo stabile menu' del pellegrino (primo secondo contorno dolce e bevanda inclusa) dieci euro ed i panini si chiamano bocadillos e quando assaggiate quello giusto con il loro crudo serrano ... beh rimettersi sui pedali e' dura.

Mai!!! piovuto, 80 KM al giorno di media

Tantissimi amici, tanti a piedi che incontri una volta e poi perdi, tanti in bicicletta con i quali ci si continua a superare reciprocamente.

Sopa de aio offerta dai frati, olandesi, americani, spagnoli, tedeschi, brasiliani, danesi, portoghesi, italiani, francesi.. ragazzi ragazze, giovani, meno giovani... tutto il mondo e c'e' posto per tutti

E' una esperienza che consiglio a tutti anche se non siete religiosi e della compostela non ve ne po' magari frega' de meno..

Quando ho tempo metto qualche foto

"Buon camino"

ciao
amedeo




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